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Carburanti - Incentivi per chiusura e costi ambientali

10 lug 2013

Il Ministero dello Sviluppo Economico informa che a partire dal 12 luglio sarà possibile presntare domanda di contributo a valere sul Fondo per la razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti, per incentivare il recupero ambientale dei luoghi a seguito della cessazione dell’attività. Beneficiari degli aiuti sono i titolari di autorizzazione o concessione degli impianti stradali di distribuzione di carburanti della rete ordinaria, che abbiano chiuso o chiuderanno un impianto nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2012 e il 31 dicembre 2014. Gli interventi incentivabili riguardano:

  • Direzione Lavori, Sicurezza per l'esecuzione dei lavori, collaudi;
  • Attività specifica di rimozione, smaltimento/recupero attrezzature fuori terra e successivo ripristino dei luoghi
  • Bonifica (e gas free) serbatoi e linee interrate e smaltimento/recupero dei rifiuti prodotti;
  • Rimozione e smaltimento/recupero serbatoi e linee interrate o eventuale inertizzazione serbatoi in caso di autorizzazione al mantenimento degli stessi in sito;
  • Rimozione e smaltimento/recupero del terreno;
  • Accertamenti della qualità ambientale (preventiva o in corso d'opera);
  • Effettuazione di indagini ambientali preventive (se previste) o contestuali alla rimozione
    • Opere geotecniche di consolidamento a sostegno degli scavi;
    • Messa in sicurezza di emergenza;
    • Gestione acque di falda;
    • Smaltimento/recupero rifiuti liquidi;
    • Caratterizzazione ambientale;
    • Interventi di bonifica o messa in sicurezza operativa.

I contributi coprono fino al 60% dei costi effettivamente sostenuti, entro massimo 70.000 euro per ciascun impianto. La somma dei contributi e degli indennizzi percepiti dai titolari degli impianti non deve superare l’importo complessivo di 100.000 euro per impianto. L'eventuale riapertura dell'impianto per il quale sono stati concessi i contributi, anche a seguito di trasferimento di titolarità, comporta per il titolare dell'impianto che ha presentato domanda di contributo il rimborso di una cifra pari al doppio del contributo percepito. Le richieste di contributo possono essere presentate a partire dal 12 luglio 2013, ed entro e non oltre sei mesi dalla data di chiusura dell'impianto. Le relative istanze devono essere indirizzate al: Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per l'energia Direzione generale per la sicurezza dell'approvvigionamento e le infrastrutture energetiche Le domande sono esaminate secondo l'ordine di presentazione fino ad esaurimento dei fondi. Per maggiori informazioni contattaci, sarà Nostra premura rispondere il prima possibile.

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