REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA: BANDO INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE PER LA DIVERSIFICAZIONE IN ATTIVITÀ NON AGRICOLE – AGRITURISMO
ANTICIPAZIONE
La misura finanzia gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica, l’attrattività e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali. Si intende altresì favorire l’incremento del reddito delle famiglie agricole e contribuire a contrastare la tendenza allo spopolamento delle aree rurali.
Destinatari dell’intervento sono gli imprenditori agricoli, singoli o associati, iscritti con codice ATECO attivo principale da A.01.1 ad A.01.5 e che siano agricoltori in attività. ESCLUSI: gli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura.
Nel caso di investimenti per la valorizzazione o lo sviluppo di attività agrituristica già avviata, devono essere in possesso dell’autorizzazione per l’esercizio di attività agrituristica rilasciata dal Comune competente o avere presentato la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per attività agrituristica.
Contributo a fondo perduto in regime “de minimis” pari al:
a) 60% per i beneficiari giovani agricoltori in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 5 del D.M. 23 dicembre 2022, n. 660087 (requisiti di età, insediamento e formativi);
b) 40% per i restanti beneficiari.
Sono ammissibili al sostegno i seguenti investimenti:
a) costruzione, acquisizione o miglioramento, ristrutturazione, recupero e ampliamento di beni immobili e relative pertinenze, realizzazione delle opere e delle modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti strutturali di edifici esistenti ivi compresa la realizzazione di impianti tecnologici e servizi igienico-sanitari, senza alterazione di volumi e modifica della destinazione d'uso degli stessi, per finalità agrituristica;
b) acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature e arredamenti per attività agrituristica;
c) realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo;
d) spese generali collegate agli investimenti di cui alle lettere precedenti, entro il 10% del costo degli stessi;
e) investimenti immateriali per l’acquisizione o lo sviluppo di programmi informatici e l’acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali e altre spese in tecnologie dell’informazione.
Si rimanda al Bando (Art. 7) per verificare i requisiti di ammissibilità specifici per alcuni investimenti (acquisto di terreni, acquisto di fabbricati, produzione di energia, beni immobili e impianti) e la documentazione tecnica necessaria.
AVVIO: L’operazione deve essere avviata entro 90 giorni dalla data del provvedimento di concessione. Data di avvio più favorevole tra: a) per acquisto di terreni o di fabbricati, la data del primo pagamento al venditore successivo alla data della domanda; b) per operazioni in beni mobili o immateriali, la data del documento di trasporto (DDT), della fattura accompagnatoria o della fattura relativa ad eventuali acconti o anticipi; c) per operazioni su beni immobili, la data di inizio attività protocollata in arrivo dal Comune competente o la data delle autorizzazioni o comunicazioni previste dalla normativa.
CONCLUSIONE: L’operazione è conclusa e rendicontata con la presentazione della domanda di pagamento a saldo, entro 12 mesi dalla concessione per operazioni che comprendono esclusivamente investimenti in beni mobili ed eventuali investimenti immateriali ed entro 18 mesi dalla concessione per operazioni che comprendono anche, o esclusivamente, beni immobili. Data di conclusione è l’ultima tra: a) per la realizzazione di opere edili, la data del certificato di collaudo o regolare esecuzione o in assenza, la data del protocollo in arrivo al competente ufficio comunale della comunicazione di fine lavori; b) per impianti tecnologici, la data della dichiarazione di conformità; c) per l’acquisto di beni mobili, beni immateriali e la fornitura di servizi, la data della fattura di saldo.
Tra la documentazione necessaria per la domanda:
- Piano aziendale;
- Dichiarazione di un tecnico abilitato per la valutazione dell’impatto ambientale;
- Per interventi finalizzati al miglioramento del livello di efficienza energetica degli edifici, copia di Attestato di prestazione energetica (APE) ex ante;
- Eventuale dichiarazione relativa all’utilizzo di materiale legnoso certificato per la gestione forestale sostenibile;
- Per acquisto di terreni, contratto preliminare di compravendita e relazione di stima di un tecnico abilitato;
- Acquisto di fabbricati, contratto preliminare di compravendita, relazione di stima di un tecnico abilitato ed eventuale conformità alla normativa urbanistica;
- Per opere edili o ad esse assimiliate progetto dei lavori, DSAN del tecnico e computo metrico estimativo;
- Nel caso di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, copia delle bollette relative agli ultimi tre anni.
Procedura valutativa a graduatoria. Un beneficiario può presentare una sola domanda di contributo.
Data di apertura: si attendono disposizioni attuative.
Data di chiusura: entro le ore 12:00 del 27 marzo 2025.
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