REGIONE EMILIA-ROMAGNA: CONTRIBUTI A IMPRESE COLPITE DA EVENTI ATMOSFERICI DI MAGGIO 2023

La Regione Emilia-Romagna riconosce contributi per interventi di prevenzione e messa in sicurezza a fronte di futuri eventi atmosferici calamitosi di tipo alluvionale.

La dotazione finanziaria complessiva della misura è di 1.106.063,77 euro.

Destinatari: Le imprese aventi sede legale e/o unità locale nelle Province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna per i cui territori, a seguito di eventi atmosferici, sia stato dichiarato lo stato di emergenza e che a partire dal 1° maggio 2023 abbiano avuto danni a causa degli eventi alluvionali.

Verrà assegnato un contributo forfettario di 3.000 euro a tutte le imprese ammissibili, a condizione che l'intervento per il quale si richiede il contributo sia pari o superiore a tale importo. Il contributo massimo assegnabile è pari a 50.000 euro. 

Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:

• barriere frangi acque/paratie;
• strutture per elevare materiali e macchine;
• serramenti a tenuta stagna antiallagamento;
• sistemi di canalizzazione e/o recupero dell’acqua;
• attrezzature e macchinari per la rimozione di terra, fango e neve;
• rilevatori antiallagamento, generatori elettrici e motopompe;
• sistemi di stoccaggio e riciclo dell’acqua;
• reti, pannelli e altri mezzi frangivento o antigelo;
• sistemi di riscaldamento e protezione di piante e colture in pieno campo, sistemi di irrigazione antibrina;
• sistemi di comunicazione e diffusione di segnali di emergenza ed evacuazione;
• sistemi di assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente oltre le previsioni di legge;
• sistemi di videosorveglianza di zone non presidiate da personale;
• interventi di desigillazione delle aree esterne di pertinenza, a condizione che riguardino almeno il 30% della superficie cementata/asfaltata e che comporti una trasformazione a verde di un minimo di 100 mq.

La spesa massima ammissibile è pari a 50.000 euro.

Le domande di contributo potranno essere inviate a partire dal 26 agosto 2024 e fino al 14 ottobre 2024.